Attività
Mostra "Nel silenzio della Notte Santa"
Edizione 2021
Quest'anno la mostra sarà visitabile ogni giorno con Green Pass e mascherina.
Gli ingressi al Museo saranno contingentati (max 10 persone); si consiglia la PRENOTAZIONE QUI
Edizione 2018
La mostra Nel silenzio della Notte Santa presenta annualmente, nel Museo Uomo-Ambiente di Bazzano, una o più opere antiche, aventi per tema la Natività, o altri aspetti legati a quell'evento. Poiché lo spazio e gli aspetti economici non consentono di più, essa è appositamente tagliata per consentire a persone che generalmente, per motivi vari, non frequentano i Musei, di avere un primo approccio con la bellezza della pittura.
Lo scopo, infatti, è quello non tanto di puntare sull'aspetto artistico, ma di raccontare le opere d'arte nel modo più facile possibile, in modo da familiarizzare con esse e possibilmente iniziare ad amarle. Per questo si cerca di dare indicazioni a come guardare, a scoprire i dettagli inaspettati ma significanti, a rapportarli alla comune esperienza, a cercare di spiegare come un racconto diventa immagine.
E' l'11^ edizione della mostra, a cura del prof. Mauro Lucco, e ospita quest'anno tre opere:
- “Madonna in un interno, col mantello rosso” di Alvise Vivarini (circa 1485)
- “Madonna tra due santi” di Bonifacio Veronese (circa 1515)
- “Madonna con il bambino” di Pietro da Vicenza (circa 1500)
A tutti coloro che hanno gradito questo modo di mostrare l'arte chiediamo un aiuto, per quanto piccolo, nell'ambito delle loro possibilità, per continuare a fare questo servizio, rivolto ovviamente a tutta la comunità, ma con un occhio di riguardo per le giovani generazioni che dovranno nel futuro occuparsi del patrimonio culturale grandissimo del nostro Paese.
Apertura:
La mostra resterà aperta dal 16 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019. Visite guidate gratuite
- giorni feriali: dalle 15.00 alle 18.00 (tranne la Vigilia di Natale)
- sabato e festivi: dalle 15.00 alle 20.00
Edizione 2017
La mostra è arrivata quest'anno alla sua decima edizione e per festeggiare degnamente l’evento, si espone quest’anno un importante dipinto di Botticelli. Il grande apprezzamento del pubblico, che pur si auto-dichiara incompetente, induce a continuare l'esperimento per tutto il tempo che le forze, e le scarse risorse di un Museo gestito in gran parte con risorse private, lo consentiranno.